Suscitano scalpore le affermazioni di Benyamin Netanyahu, premier israeliano. L’uomo avrebbe dichiarato che Hitler non era intenzionato a sterminare il popolo ebraico, solo ad espellerlo dal suo Paese. A suggerire di mettere in opera il piano di sterminio conosciuto come “Soluzione Finale” sarebbe stato il Muftì di Gerusalemme.