La notizia è giovane
Dopo due anni di accordi e trattative, ha debuttato l’instant payment, ovvero il trasferimento di denaro da un conto corrente ad un’altro in dieci secondi. I bonifici bancari istantanei sono stati introdotti per volere della Bce nei 34 paesi dell’Eurozona. Si potranno inviare fino a 15.000 euro per ogni singola […]
La Brexit genera un terremoto sui mercati finanziari, travolgendo le borse di Madrid e Milano in misura largamente superiore a quella di Londra. Piazza Affari oggi ha registrato la peggior seduta della storia, con il Ftse Mib a -12,48% e il Ftse All Share a -11,75%. Nemmeno dopo l’11 settembre e dopo il crack della Lehman Brothers si erano verificate perdite di simile entità.
Si preannuncia una settimana calda per i mercati, con i riflettori puntati sul referendum sulla Brexit del prossimo 23 giugno e sulle decisioni della Federal Reserve in merito ai tassi Usa. La vittoria del fronte del Leave (l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea), che fino a qualche settimana fa sembrava un’ipotesi del tutto improbabile, è ora data in netto recupero dai sondaggi.
Si chiamerà Atlante, come il titano che nella mitologia greca sorregge il mondo, e avrà il compito di stabilizzare il sistema bancario italiano intervenendo su aumenti di capitale e acquisti di crediti in sofferenza. E’ quanto emerge dall’intesa raggiunta ieri tra Tesoro, banche e Cdp. La dotazione patrimoniale del fondo ammonterà a circa 6 miliardi di euro.
Dopo l’incontro avvenuto a Palazzo Chigi la scorsa settimana, oggi la soluzione di sistema per risolvere il nodo della capitalizzazione delle banche in crisi torna al centro del dibattito politico. In via XX Settembre si sta infatti svolgendo una riunione tra il Tesoro, Cassa Depositi e Prestiti e i rappresentanti delle principali banche italiane.
