Nella città cinese di Dongguan la fabbriche locali con catene di montaggio non vogliono assumere uomini perché ritenuti inaffidabili e preferiscono offrire lavoro solo alle donne. Questo fa sì che in città il numero delle donne superi notevolmente quello degli uomini, che lavorano poco e hanno hanno tempo libero da dedicare a più fidanzate. La sproporzione tra il numero di donne e di uomini ha fatto guadagnare a Dongguan il titolo di “città del sesso” dove, per gli uomini è “più facile trovare fidanzate che un lavoro”.