“Ci sarà qualcuno che userà l’attentato di Charlie Hebdo contro migranti: l’Europa potrà fermare la barbarie solo se i suoi cittadini saranno uniti”, le parole di Igiaba Scego si uniscono alla campagna Not in my name, con cui giovani musulmani prendono le distanze dalle barbarie dell’Isis, che nulla condividono con il messaggio di pace della loro religione.