Le autorità separatiste della Repubblica Popolare di Lugansk, uno Stato non riconosciuto nell’est dell’Ucraina sostenuto dalla Russia, hanno chiesto all’ONU e alle organizzazioni non governative di lasciare la regione tra venerdì e sabato. Il direttore dell’ONU ha lanciato un implicito appello alla Russia perché intervenga per risolvere la situazione.