La notizia è giovane
Una giovane 21enne è stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Takhar in Afghanista. La donna è stata torturata dal marito Sarbaland che le ha mutilato i genitali abbandonandola poi in casa. “L’aggressione subita – hanno spiegato i medici – è stata così violenta che ha perso il suo bambino”. A raccontare la tragica storia è stata proprio la vittima, ancora ricoverata e tenuta sotto osservazione.
Rudi Efendi è stato arrestato in seguito al rinvenimento dello stupratore della moglie, trovato mutilato in un auto bruciata. Efendi ha confessato di aver ucciso lo stupratore, avergli tagliato il pene e poi di averlo mangiato per “curare il dolore al cuore verso la vittima”. La polizia ha arrestato anche la moglie, coinvolta nell’omicidio.
Peter Frederiksen, un uomo di 63 anni, è apparso in tribunale in seguito a una scioccante scoperta delle forze dell’ordine: l’uomo collezionava vagine nel congelatore della sua abitazione. Frederiksen, che continua a incolpare la moglie, è accusato di aggressione sessuale e violazione di genitali femminili.
