La notizia è giovane
Dopo due mesi di ricerche e indagini, le autorità hanno finito per identificare il kamikaze che ha fatto saltare la cintura esplosiva nel corso dell’offensiva in un appartamento a Saint-Denis, a Parigi, lo scorso 18 novembre. Si tratta di Chakib Akrouh, terzo e ultimo kamikaze responsabile degli attentati contro i bar e i caffè parigini del 13 novembre.
Parigi- Cerimonia finale per commemorare le vittime di harlie Hebdo e del 13 novembre. Il presidente Hollande ha scoperto una lapide sotto alla “quercia della memoria”. Subito dopo, la visita alla Grande Moschea per il “tè della fratellanza”.
Un anno dopo l’attentato che ha decimato la sua redazione, il giornale satirico francese Charlie Hebdo uscirà mercoledì 6 gennaio con un numero speciale del tutto particolare. Il prima pagina ci sarà un Dio barbuto armato di kalashnikov e dall’abito insanguinato sotto il titolo: “Un an après, l’assassin court toujours”.
A più di un mese dagli attacchi che hanno devastato Parigi, sono state rese note le email inviate dalla moglie del kamizake che si è fatto esplodere al Bataclan. I due si sono conosciuti su un autobus ed erano rimasti in contatto tramite Internet. Quando Samy Animour si è trasferito in Siria, Kahina lo ha seguito e sono convolati a nozze. I coniugi hanno anche vissuto a Raqqa, la “capitale” dello Stato islamico, e sono stati indottrinati dall’ideologia dell’Isis.
Un maestro della scuola materna “Jean Perrin” di Aubervilliers, banlieue di Parigi, è stato accoltellato da un uomo che si è proclamato dell’Isis. Il docente è stato aggredito intorno alle 7 del mattino, quando si trovava solo in classe in attesa di accogliere gli studenti. L’aggressore indossava un passamontagna e una tunica bianca e ha aggredito il maestro prima con un coltello e poi con un taglierino trovato nella stanza.
