La notizia è giovane
I militanti dello Stato Islamico hanno distrutto l’arco di trionfo di Palmira. Non è la prima volta che l’Isis attacca le opere e i monumenti d’arte della città vecchia in Siria. Mamoum Abdelkarim, sovrintendente alle antichità siriane, ha lanciato un appello alla comunità internazionale perché salvi la città di Palmira dalla distruzione.
Il presidente russo Vladimir Putin, in occasione dell’Assemblea generale delle Nazioni unite, lancerà il 28 settembre a New York un appello perché si crei un’alleanza internazionale contro lo Stato islamico. Putin, alleato del regime di Assad, vuole cercare di rinforzare al contempo l’esercito siriano e la sua posizione in Siria.
La Francia ha ufficialmente annunciato l’inizio delle offensive aeree in Siria contro lo Stato islamico. Il ministro francese per la difesa Le Drian ha spiegato in un’intervista le tre ragioni per cui la Francia ha cambiato strategia militare contro lo Stato islamico.
Housam Kbien, un migrante siriano giunto in Europa con la famiglia, pretende di essere collocato in Germania, nota per la generosa politica verso i migranti, altrimenti minaccia di tornare in Siria. L’audace richiesta arriva dopo l’annuncio della Germania di valutare la possibilità di limitare il numero di migranti da accogliere ogni anno.
L’Isis rivolge la sua brutale violenza anche sugli omosessuali. Ieri sono stati pubblicamente giustiziati davanti a un’enorme folla 9 uomini e un ragazzino di 15 anni colpevoli di essere gay. La Nazioni Unite dichiarano che finora le vittime omosessuali sarebbero almeno 30, ma la violenza omofoba dello Stato Islamico sta incoraggiando sempre più miliziani e “attori privati” ad attaccare gli omosessuali.
