Famiglia di migranti: “O la Germania o torniamo in Siria”

Migranti vogliono stare in Germania

Housam Kbien, un migrante arrivato in Europa con la moglie e i due figli, ha minacciato di tornare in Siria se lui e la famiglia non sono immediatamente ricollocati in uno degli stati più potenti dell’Unione europea, la Germania, che offre un sistema di benefici più generoso e una politica open-door. Attualmente Kbieh e la famiglia sono ospitati in un vecchio campo militare trasformato in un centro migranti a nord di Monaco, dove aspettano di essere ricollocati.

Il migrante ha dichiarato di essere stato obbligato a fuggire da Damasco e rifiuta categoricamente di accettare asilo politico in qualsiasi paese che non sia la Germania. L’uomo ha affermato: “Tornerò al mio Paese, o la Germania o niente”. L’audace richiesta è stata fatta dopo che la Germania ha ammesso di considerare la possibilità di limitare il numero di migranti da accogliere all’anno.

Il Ministro per gli Interni tedesco Thomas de Maiziere ha dichiarato che c’è un limite al numero di migranti che gli Stati membri dell’Unione europea può accogliere, sottolineando che non possono accogliere tutti i rifugiati. In occasione dell’ultima concessione nella politica, eccessivamente generosa, per la crisi dei migranti, Maiziere ha affermato: “Non possiamo accettare tutte le persone che fuggono dalle zone di conflitto o povertà e vogliono venire in Europa o in Germania. I commenti del Ministro contraddicono il precedente approccio tedesco nei confronti dei migranti, con Angela Merkel che prevedeva l’accoglienza di 800mila migranti solo quest’anno.