La Corte europea dei diritti umani ha ufficialmente formulato l’accusa a carico dello Stato italiano di mancata protezione della vita e della salute dei cittadini di Taranto che si sono ammalati a causa delle emissioni nocive dell’Ilva. Il tribunale di Strasburgo ha dunque ritenuto fondate, almeno in via preliminare, le denunce presentate dai cittadini negli scorsi anni.