Stop alle chiamate anonime: Facebook lancia l’app Hello

Hello

Irritanti e nella stragrande maggioranza dei casi inopportune, le chiamate anonime hanno da oggi un nuovo, astuto e chirurgico nemico, un’applicazione per smartphone chiamata Hello nata col preciso scopo di “smascherarle” e dunque di svelare l’identità del chiamante. Sviluppata col supporto dei creatori di Facebook Messenger in seno ai prestigiosi Creative Labs, già responsabili di Riff, Paper, Rooms e molte altre, l’app va a sostituire ed ampliare le funzionalità del dialer del telefono, ovvero quello strumento che permette di inoltrare e ricevere chiamate attraverso il tastierino numerico e relativa interfaccia.

Ma come funziona esattamente? Hello, semplicemente, si interfaccia col social network più utilizzato al mondo, e attraverso l’incrocio dei dati e del profilo dell’utente chiamante, all’atto della telefonata indirizza sul nostro display tutte le informazioni necessarie per individuarlo, anche nel caso in cui non fosse presente nella nostra rubrica. Per tutti coloro che hanno sussultato, temendo una indesiderata violazione della privacy, va sottolineato che Hello si basa sulle restrizioni applicate al profilo personale di Facebook, e qualora le informazioni fossero impostate per essere condivise con i soli amici, potranno essere visualizzate solo da questi ultimi.

Oltre all’eventuale numero di telefono, l’app può fornire alcune generalità dell’autore della chiamata, che spaziano dalla data di compleanno sino al suo lavoro attuale. Ma non solo. Con Hello, infatti, si possono bloccare velocemente chiamate indesiderate, ottenere informazioni specifiche come orari d’apertura e chiusura di aziende attraverso uno strumento di ricerca integrato e, soprattutto, effettuare chiamate ed inviare messaggi grazie al già citato Facebook Messenger, che al momento resta un’entità separata, sino ad una probabile futura fusione.

Presentata da Andrea Vaccari, manager italiano entrato alla corte di Mark Zuckerberg dopo il successo della sua app Glancee, Hello è attualmente disponibile sul Play Store di Google in tre soli mercati, ovvero Stati Uniti D’America, Nigeria e Brasile, è ancora in fase di testing e operativa su sistemi Android, in attesa di sbarcare in versione definitiva in tutto il mondo e su ogni sistema operativo.