Lo stilita Elio Fiorucci è stato trovato morto nella sua casa di Milano, sita in corso Vittorio Veneto, vittima di un malore: aveva appena compiuto 80 anni. Lo stilista, secondo quanto riportato da carabinieri, da ieri che non rispondeva alle ripetute chiamate da parte dei parenti, a seguito delle quali hanno lanciato l’allarme. A trovarlo privo di vita sono stati i primi soccorsi giunti nella sua dimora a Milano, mentre il suo ufficio stampa non esclude che Fiorucci possa essere stato colpito da un malore durante la notte.
Elio Fiorucci fece il suo ingresso nella moda all’età di 16 anni come apprendista della “bottega paterna” che vendeva pantofole. Dagli anni ’60 il giovane Elio ha iniziato a seguire il suo talento mettendosi a produrre il suo cosiddetto stile libero. Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, a seguito della notizia relativa al decesso dello stilista, ha dichiarato: “La notizia della scomparsa di Elio Fiorucci mi ha colto di sorpresa e ne sono profondamente rattristato. Fiorucci, un grande stilista, non era creativo solo nella moda, ma comunicava a tutto il mondo proprio attraverso la sua creatività. Elio era anche un amico con cui ho condiviso pensieri, progetti, visione della città”.
Inoltre, Pisapia ha continuato: “Il suo approccio creativo come stilista ha lasciato un’impronta straordinaria nel settore della moda a livello internazionale. Elio era un milanese vero, instancabile, sempre con la mente aperta a nuove idee, nuove sfide e nuove avventure. E anche per questo nel 2006 il Comune gli aveva consegnato la Medaglia d’Oro di Civica Benemerenza per essere stato protagonista della storia della moda milanese e italiana, ha rivoluzionato lo stile dei giovani cogliendo e miscelando le nuove tendenze dei ragazzi di tutto il mondo. Personalità eclettica e originale, alfiere del Made in Italy. E’ stato il primo a infrangere il cliché e le regole imposte dalla società del tempo. Le sue storiche boutique di Milano sono state il punto di riferimento per i giovani in anni di forti cambiamenti culturali”.
Parole di cordoglio dopo la morte di Fiorucci arrivano anche dal Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo: “Con lui scompare uno dei simboli dell’arte e del design di Milano e della Lombardia ma le sue creazioni continueranno a fare tendenza e dettare lo stile per molti anni ancora”.
