FLASH NEWS- In apertura all’udienza dedicata ai bambini, il “mea culpa” del Papa, riferito alla situazione di Roma e del Vaticano. “Gesù era consapevole del fatto che è inevitabile che avvengano scandali. Ma guai all’uomo a causa del quale avvengono gli scandali” ha aggiunto il pontefice. Nelle sue parole, nessun riferimento a Marino: “Il sindaco è una questione politica”. Centrale nella predica, invece, l’oscenità che Bergoglio ha definito “insopportabile” i bambini violati. “Tanto più grave in quanto essi non hanno mezzi per decifrarlo”, ha concluso.