Altre conferme del legame tra sport e benessere: l’ultima ricerca americana mostra che l’attività fisica può essere un fattore protettivo per l’alcolismo. Tale costrutto si riferisce alle conseguenze sociali, professionali e giuridiche del consumo di alcol: una definizione alquanto grossolana ma efficace, dal DSM IV. A parità di tenore economico e qualità della zona di residenza, i soggetti sedentari hanno mostrato un 84%-88% in più di poter fare abuso di alcol, rispetto a quelli che erano maggiormente attivi. Una critica che si potrebbe porre agli autori dello studio è sulla sua validità esterna, ovvero la possibilità di estendere i risultati emersi dallo studio del campione ad un’intera popolazione di individui.
In questo caso, i soggetti presi in esame sono 5.002 tra uomini e donne di origine afro-americana e ciò potrebbe influenzare la misura in cui si interpretano i risultati, ma non è un vero e proprio sbaglio, quanto forse una scelta obbligata. Infatti, questi dati sono stati presi dal National Survey of American Life (NSAL) degli anni 2001-2003, che prendeva in esame proprio le differenze razziali tra i disagi psicologici vissuti negli Usa all’epoca. Per questo motivo, la stessa autrice dello studio April Joy Damian, dottoranda del Johns Hopkins Bloomberg di Baltimore, ha raccomandato cautela nel considerare questa ricerca in senso assoluto, grande tentazione di qualsiasi scienziato a fronte di scoperte innovative. Dunque, i termini entro cui l’attività fisica agisce sui fattori di rischio per l’alcolismo non sono netti: lo sport non impedisce l’abuso di alcol e non ne costituisce certamente una cura, ma lo studio “ci fornisce semplicemente uno spaccato della situazione in un certo momento del tempo.” Tuttavia, l’alta correlazione tra alcolismo e disturbi d’ansia o depressione fa intendere che tutta la serie di meccanismi innescati dall’attività fisica costante possa realmente contrastare la tendenza all’abuso di alcol, su cui urgeranno però nuovi studi che mettano definitivamente fine alle incertezze sulla questione.