ROMA – In un policlinico del centro di Roma è avvenuto un episodio che ha dell’incredibile. Un anziano signore era ricoverato in condizioni gravissime e condivideva la stanza con un cittadino rumeno di 47 anni. I famigliari dell’anziano paziente, dopo qualche giorno, hanno iniziato a notare che sparivano alcuni vestiti. Data la delicata situazione, il signore non si rendeva conto di quanto stava succedendo e non era nemmeno in grado di riferire qualcosa ai famigliari. Questi hanno iniziato ad osservare il compagno di stanza straniero e, dopo aver notato alcuni suoi movimenti anomali, hanno chiamato la polizia.
Gli agenti delle forze dell’ordine hanno perquisito la parte di stanza del 47enne e hanno trovato i vestiti scomparsi sotto il suo letto. Hanno quindi deciso di interrogare il sospettato il quale si è giustificato con una frase che ha spiazzato sia i poliziotti che i famigliari della vittima: “Tanto al vecchio non servono, sta per morire”. Gli agenti del commissariato S. Giovanni hanno riconsegnato ai famigliari dell’anziano i vestiti scomparsi e, solo dopo le dimissioni, hanno formalizzato l’accusa di furto nei confronti del rumeno.
Purtroppo sembra che gli ospedali siano uno dei luoghi più amati dai ladri. Approfittandosi delle disperate condizioni della gente, rubare qualcosa è un gioco da ragazzi. Anche se gli stessi infermieri avvertono di non lasciare nulla di prezioso nei cassetti, i furti avvengono nelle stanze, nelle corse, nelle sale d’attesa e perfino dove si fanno i prelievi del sangue. Una piaga che ancora non si riesce a debellare e che crea solo rabbia, tensione e dolore nei pazienti.