Siria, l’appello dei bambini: “Invece dei Pokemon salvate noi”

Siria, l'appello dei bambiniChi è nato dalla parte fortunata del mondo, in queste ultime settimane sarà impazzito dalla gioia grazie al gioco Pokemon GO, un’applicazione che funziona su smartphone e che usa la realtà aumentata per far catturare ai giocatori i Pokemon che si trovano nel mondo. La Siria, che invece è da anni dilaniata dalla guerra, si è decisa ad usare i mostriciattoli in un altro modo.

L’ufficio media delle Forze Rivoluzionarie della Siria ha messo online delle fotografie molto toccanti dove possiamo vedere dei bambini tenere in mano delle immagini dei Pokemon, con il messaggio “Vieni a prendermi”. Il senso della campagna è quindi quello di sensibilizzare il mondo sulle condizioni di vita dei bambini siriani e del paese in generale. Non è stato comunque rivelato che abbia organizzato la campagna. I luoghi indicati sono nei pressi delle città di Hama e Idlib, che negli ultimi tempi sono state prese d’assalto.

Intanto, migliaia di bambini sono bloccati a Manbjji, nella provincia di Aleppo, città presa dall’Isis e che una coalizione curda cerca di liberare assieme all’aiuto americano. Una responsabile dell’Unicef, Hana Singer, ha dichiarato: “Nell’ultimo mese e mezzo e con l’intensificarsi della violenza, in Siria sono morte circa 2.300 persone. 20 bambini sono morti solo negli ultimi 7 giorni”.