VICENZA – La piccola Gioia Yekou di 17 mesi è stata trovata morta nell’auto di famiglia domenica pomeriggio a Borgo Berga. La bambina sarebbe stata dimenticata nell’auto, parcheggiata davanti al condominio Riviera con i finestrini chiusi, per più di tre ore e sarebbe morta a causa del caldo soffocante. Inutili i tentativi di rianimazione da parte degli operatori del Suem, chiamati dagli stessi genitori al momento della terribile scoperta.
Secondo Il Giornale di Vicenza la famiglia di immigrati è andata a messa nella parrocchia di Aracoeli, poi sono tornati a casa per pranzare e sono usciti per andare in un centro commerciale. Una volta tornati a casa, i genitori sono andati a riposare e nessuno si è preoccupato di dove fosse la piccola Gioia fino alle 17.30, quando si accorgono che la bambina non è in casa e scatta l’allarme. Nessuno, infatti, si era reso conto che la bambina era rimasta nel seggiolino in macchina, parcheggiata sotto il sole cocente per oltre tre ore. Dopo un’affannosa ricerca il padre, Samuel Yekou di 51 anni, la madre, Leontine Kouame di 40 e i cinque fratelli trovano il cadavere della bambina nell’auto. Nonostante i soccorsi per la piccola non c’è stato nulla da fare. Il pm ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo per definire le responsabilità dei genitori e i medici eseguiranno un’autopsia per stabilire le cause della morte della bambina.
Nel frattempo a Borgo Berga i cittadini sono increduli e addolorati per la morte della piccola, dal momento che la famiglia, di origine ivoriana, era perfettamente integrata e viveva da molto tempo a Vicenza. I vicini di casa descrivono la famiglia Yekou come una famiglia perfettamente normale e serena, nonostante avessero già perso un figlio già due anni prima.