Le startup finaliste della Call for Innovation collaboreranno al “Lighthouse Plant” di Ansaldo Energia
“Digital X Factory”, la Call for Innovation destinata a tutte le startup e alle piccole e medie aziende innovative in Italia, si è conclusa.
11 sono state le migliori startup e PMI selezionate. Il criterio di selezione è stato quello di essere in grado di progettare e realizzare soluzioni tecnologiche avanzate e applicabili ai propri processi produttivi. Il progetto, lanciato da Ansaldo Energia in collaborazione con Digital Magics EnergyTech, è stato accolto da 160 aziende che hanno partecipato per un totale di 90 proposte progettuali pervenute tramite http://DigitalXFactory.ansaldoenergia.com.
La finale, svolta a Genova presso Ansaldo Energia, ha visto la partecipazione delle le cinque startup Gipstech, Headapp, Orchestra, Sentetic e SmartTrack e le sei PMI innovative Abodata, Alleantia, Camelot, Evolvea, Moxoff e Tecnosistemi.
Una giuria d’eccezione quella che ha valutato le aziende che hanno partecipato alla Call For Innovation: non solo gli esperti di Industria 4.0 di Ansaldo Energia, ma anche quelli dell’Università di Genova, del Politecnico di Milano e dell’Istituto di tecnologie industriali e automazione del CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La medaglia d’oro è spettata a Smart Track, che ha proposto una Smart Safety innovativa. Sentetic, invece, si è aggiudicata il secondo posto, proponendo un progetto relativo all’applicazione del predictive maintenance sugli impianti industriali e sulle turbine.
Come annunciato durante il concorso, le due startup vincitrici collaboreranno alla creazione del ‘Lighthouse Plant’ di Ansaldo Energia. Il Lighthouse Plant (ovvero i nuovissimi “fari” dell’innovazione che cambieranno il modo di concepire i processi produttivi ), è stato selezionato dal Cluster Fabbrica Intelligente per conto del Ministero dello Sviluppo Economico come uno dei primi quattro Lighthouse Plant completamente basato su tecnologie digitali nell’ambito del programma Impresa 4.0. Lo stesso godrà del finanziamento del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) e della Regione Liguria.