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Rigopiano, telefonata choc. “L’hotel non è crollato, è una bufala”

Mentre il lavoro dei soccorritori continua senza sosta nei pressi dell’hotel Rigopiano, travolto da una valanga lo scorso mercoledì, continuano le polemiche sul ritardo dei soccorsi. Quintino Marcella, dopo aver ricevuto un messaggio dall’amico Giampiero Parete sfuggito per caso alla tragedia, ha lanciato subito l’allarme contattando le autorità di competenza ma la funzionaria con cui ha parlato gli ha risposto con tono infastidito che “la valanga sull’hotel è inventata”.

Oscar 2017: ecco tutte le nomination. “La La Land” super favorito

Sono state reso note le nomination dell’89ma edizione dei Premi Oscar. La cerimonia si terrà il 26 febbraio e sarà presentata da Jimmy Kimmel. I nomi dei candidati in corsa sono stati svelati da Jennifer Hudson, Brie Larson (vincitrice dell’Oscar come miglior attrice protagonista nel 2016 per Room), il regista Jason Reitman, l’attore Ken Watanabe e il presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaac

“Il pianeta Wolf 1061 potrebbe ospitare la vita”, ecco dove si trova

Fino a pochi decenni fa, l’ipotesi che potesse esistere un altro pianeta oltre al nostro in grado di ospitare la vita era pura illusione. Negli ultimi tempi però gli esperti hanno individuato più di un corpo nell’immensità dello spazio dove potrebbero essere presenti le stesse condizioni che hanno permesso alla vita di nascere e svilupparsi sulla Terra. L’ultimo annuncio riguarda il pianeta Wolf 1061 situato a circa 14 anni luce da noi.

Il dramma di Montorio al Volano: “Isolati da 8 giorni, ci hanno dimenticati”

MONTORIO AL VOMANO – In questi giorni, i media si sono largamente occupati della valanga che ha trovato l’hotel Rigopiano, ma esistono anche parti della storia che sono rimasti all’oscuro. Montorio al Vomano è una frazione di 8218 abitanti che si trova a 52 minuti da Rigopiano. La zona è infatti isolata perché la corrente elettrica e la linea telefonica mancano dal 17 gennaio.

Bimbo ucciso e mangiato da 16enne. “Volevo assaggiare carne umana”

Vikesh Kumar, ragazzo 16enne residente a Ludhiana nello Stato di Pubjab, ha confessato di aver ucciso un bambino di 8 anni, Deepu, e aver mangiato alcune parti del suo corpo e bevuto il suo sangue. “Volevo sapere quale gusto avesse la carne umana – ha dichiarato senza traccia di rimorso – era quello il mio obiettivo”. In molti hanno paragonato il giovane al dottor Hannibal Lecter, personaggio cinematografico famoso per mangiare le sue vittime.