Altre notizie

Bruxelles, chiodi e pezzi di vetro nelle bombe per fare più male

BRUXELLES – Gli attentatori che ieri hanno preso d’assedio la capitale belga potrebbero aver usato le stesse bombe di Parigi dello scorso 13 novembre. Si tratta dal “Tatp”, un mix chimico di facile composizione che l’Isis utilizza spesso. L’amministratore delegato dell’ospedale universitario Gasthuisberg di Lovanio, Marc Decramer, ha fatto emergere un dettaglio ancora più inquietante.

Individuati attentatori Bruxelles: 2 sono morti, caccia al terzo

Sono state diffuse le foto dei presunti attentatori all’aeroporto belga di Zaventem. Nell’immagine, i sospettati spingono dei carrelli-bagagli e indossano un guanto sulla mano sinistra. L’ipotesi degli inquirenti è che sotto questi fossero nascosti i detonatori degli esplosivi. I due attentatori sembrano essere morti nell’attentato ma, secondo la polizia belga, c’era un’altra persona con loro.

Bamako

Bamako, attentato alle forze Ue

Bamako, è terminato senza vittime europee l’attentato contro le forze Ue di ieri sera all’hotel Nord-Sud nella capitale. Per il momento non c’è stata alcuna rivendicazione anche se non si esclude la possibilità che abbia agito un commando legato ad al-Qaeda.

Profezia: Isis attaccherà Roma il 23 marzo 2016

Secondo la profezia della Madonna di Anguera, a Bahia (Brasile), Roma sarà attaccata dai terroristi dell’Isis il 23 marzo del 2016. Le parole della madonna sono state raccontate durante una trasmissione televisiva del programma tv “Mistero” di qualche settimana fa, in onda su Italia Uno.