Il viaggio di Barack Obama come Presidente degli Stati Uniti d’America è volto al termine proprio dove era iniziato: a Chicago, la “sua” città. Qui intorno alle 21 di ieri sera (le 3 in Italia), ha rilasciato il suo ultimo discorso rivolto ai presenti ma anche a tutta la nazione. “È stato l’onore della mia vita servirvi, ma non mi fermerò qui. Sarò al vostro fianco, come cittadino”.
POLITICA
Obama espelle 35 funzionari russi: possibile guerra fredda in arrivo
Dopo una lunga serie di accuse e ritorsioni, la questione delle presunte influenze di hacker russi sulle elezioni americane è esplosa durante le feste natalizie. Infatti, il presidente uscente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha deciso di far espellere 35 funzionari russi dagli USA.
Referendum, ha vinto il “NO”. Renzi annuncia le sue dimissioni
Ci si aspettava un paese diviso o molto indeciso, ma i risultati del Referendum Costituzionale a cui gli italiani hanno votato ieri sono molto chiari. I “SÌ” si sono fermati al 40,89% mentre i “NO” sono volati al 59,11%. Una sconfitta bruciante per il premier Matteo Renzi che ha annunciato le sue dimissioni in una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
Referendum, scoppia la psicosi delle matite cancellabili
Piero Pelù, tramite il suo profilo Facebook, ha dato al via alla psicosi delle matite cancellabili. Per legge, infatti, le matite usate per porre la propria preferenza durante le votazioni, non possono essere cancellate in alcun modo per evitare modifiche successive. Piero Pelù ha però trovato a scrivere con la matita fornita dal seggio elettorale su un foglio di carta e ha scoperto che è cancellabile con una normalissima gomma.
Referendum: seggi aperti dalle 7. Ecco per cosa si vota
Oggi è il giorno del Referendum Costituzionale. I seggi sono stati aperti alle ore 7 e sarà possibile esprimere il proprio voto fino alle ore 23:00. Oggi si voterà per le “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione”.