Nella giornata di ieri, il programma televisivo Report ha trattato dei croccantini per i cani e per i gatti. Innanzitutto, l’inchiesta di Sabrina Giannini è partita da una constatazione di fatto, ovvero che le persone tendono a non badare a spese per i propri animali. Nonostante la grande diffusione dei loro prodotti, tutte le aziende contattate in Italia, Europa e Stati Uniti si sono rifiutate di mostrare a Report i propri stabilimenti, i fornitori di scarti di macellazione e le farine di carne
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Chiude il muso del cane con lo scotch e posta la foto su Fb: arrestata
Katharine Lemansky, sui social iscritta come Katie Brown, ha 45 anni e vive nel Sout Daytona. La scorsa settimana ha deciso di postare su Facebook una foto del suo cane con il muso tappato con dello scotch. La didascalia dell’immagine diceva: “Questo succede quando non stai zitto!”. Poco dopo, gli amici di Katharine l’hanno intimata a rimuovere il post che è stato sostituito con un altro dove la donna spiegava che “è stato solo per un minuto”
Tuffy, bollito vivo e gettato dalla finestra per vendetta
Tuffy ha pagato care le conseguenze di quello che per un cane è un gesto normale. Il suo padrone, infatti, lo ha bollito vivo e gettato dalla finestra.
Dobrynia, il dono della Russia ai Francesi “orfani” di Diesel
Ha commosso il Mondo il sacrificio di Diesel, la poliziotta a 4 zampe che ha offerto la sua vita in nome della Patria nel corso del blitz a Saint Denis dello scorso 18 novembre. I Francesi, gli amanti degli animali e non solo hanno versato più di una lacrima di fronte alle struggenti immagini del cane – poliziotto la cui eroica azione non è passata, fortunatamente, inosservata ai “potenti” del Globo. Dopo il “tam tam” dei social network, che hanno voluto commemorare la dolce e coraggiosa Diesel, e le parole di Anonymous in difesa della cagnolona, il Presidente russo Vladimir Putin ha deciso di donare un cucciolo alle forze armate transalpine. Il suo nome è Dobrynia, è un tenero pastore tedesco ed erediterà oneri e onori della sua blasonata “collega”, martire della lotta contro l’Isis.
Il cane abbaia troppo, lo torturano e lo buttano in un fossato
Quanto accaduto a Vigonovo, in provincia di Venezia, è solo l’ultimo caso di crudeltà verso un cane. Il motivo? Abbaiava troppo ai passanti. La padrona: “Non ha mai infastidito nessuno e la notte non abbaiava mai. Era già stato accoltellato in passato, ma siamo riusciti a salvarlo”.