Questa volta a dichiarare la cyberwar contro l’Isis non sono gli Anonymous, ma gli Stati Uniti. Sembrerebbe essere in vista una grande svolta contro la propaganda militante ed estremista del Califfato, il quale attraverso Internet recluta nuove leve da tutto il mondo. Messaggi convincenti, ordini dei generali, pagamenti ai combattenti: cosa accadrebbe se l’intero sistema crollasse? Sicuramente sarebbe un ostacolo all’intero sistema che al momento poggia in gran parte sui social.
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Raid aerei nella Siria del nord. Obama invia 250 uomini
Raid aerei della Coalizione internazionale anti-isis colpiscono il nord della Siria dopo gli ultimi attacchi di mortaio degli estremisti. Il presidente statunitense annuncia l’invio di uomini.
Siria, ucciso cannibale dell’Isis che mangiava il cuore dei nemici
Siria, durante i combattimenti è stato ucciso Abu Sakkar diventato famoso nel 2013 con un video dove mangiava il cuore di un uomo.
Egitto, l’Isis colpisce il Sinai: morti sei militari
Egitto, nella zona del Sinai sono esplose ben quattro bombe uccidendo sei persone. L’Isis ha rivendicato l’attacco sul web sostenendo di aver ucciso diciotto militari.
Siria, l’Isis rapisce 344 operai nella città di Damasco
Siria, l’Isis dopo la conquista da parte dello stato siriano di Palmira attacca la città di Damasco rapendo 344 operai. Sono state attaccate anche una base aerea, una diga e una fabbrica di cemento.