La notizia è giovane
Nella serata di ieri, un raid ha colpito un centro medico ONU ad Aleppo, in Siria, causando 13 vittime e diversi feriti. “Tutte le informazioni indicano chiaramente che si è trattato di un raid aereo – ha dichiarato Ben Rhodes, consigliere di Barak Obama – A nostro giudizio, solo i russi e il regime siriano potevano essere la causa di questa enorme tragedia umanitaria”.
Gli Stati Uniti corrono ai ripari colpiti dalla neve: New York, Washington e Baltimora sono chiuse a causa delle forti e copiose nevicate. La tormenta Jonas si sta abbattendo impietosa nel Paese e ha provocato almeno 19 morti, 3 dei quali a New York. Numerosi i disagi e città deserte.
L’Iran ha condannato le nuove sanzioni imposte dagli Stati Uniti sul loro programma di missili balistici. La decisione degli Stati Uniti è stata il frutto dell’eliminazione delle sanzioni nei confronti dell’Iran nell’ambito dell’accordo sul programma nucleare. Il presidente iraniano commenta: “Ogni azione comporta una reazione”.
Ha venduto la figlia neonata di 4 mesi, per cinquecento dollari, per permettere a uno sconosciuto di stuprarla per oltre un anno. Questa la tragica, e raccapricciante, vicenda accaduta nello Stato dell’Indiana negli Stati Uniti.
L’ex comandante delle forze speciali della polizia in Tagikistan, il colonnello Gulmurod Khalimov, addestrato negli Stati Uniti per far fronte ad eventuali attacchi terroristici da parte dell’Isis si è schierato dalla parte dello Stato Islamico. La rivendicazione è avvenuta tramite un video, immediatamente eliminato da Internet. Molta preoccupazione da parte di esperti statunitensi per le informazioni in mano al colonnello.
