Tragedia sul campo da calcio: Matteo muore a 14 anni per un malore inspiegabile

Matteo Roghi, 14 anni, giovane vittima sul campetto da calcio
Matteo Roghi, 14 anni, giovane vittima sul campetto da calcio

Abbadia San Salvatore. La provincia di Siena oggi piange una piccola vittima, Matteo Roghi, 14 anni, morto sul campetto da calcio su cui fino a pochi momenti prima stava giocando con i compagni di squadra. Il giovane aveva superato il primo tempo della partita di calcio senza alcun sintomo di malessere, quando, durante il secondo tempo, si è improvvisamente accasciato a terra accusando forti dolori. Per fortuna, l’ospedale di Abbadia San Salvatore è situato a pochi metri dal campo di calcio su cui Matteo stava giocando, ma i tentativi del soccorso medico di salvare il 14enne sono stati vani. Il primo soccorso, tuttavia, è arrivato dalla madre di uno dei ragazzi che si trovavano in campo, che è infermiera ed è accorsa immediatamente dal giovane, affiancata da giocatori e genitori che da bordo campo si sono accorti che qualcosa non andava e che Matteo stava male. Si è trattato di un arresto cardiocircolatorio: neanche l’uso dei defibrillatori ed il trasporto nella struttura ospedaliera, stando a quanto testimoniato, hanno potuto nulla. Il tentativo di rianimare il corpo del 14enne è durato quasi un’ora, ma invano. La salma della giovanissima vittima, che pochi attimi prima della tragedia aveva segnato il goal di pareggio per la sua squadra, il Foiano, è stata portata all’obitorio di Nottola, nei pressi di Montepulciano. I genitori di Matteo non erano in città al momento dell’accaduto e sono accorsi sul luogo subito dopo essere stati avvisati della vicenda. Per loro, adesso, soltanto un’inspiegabile perdita. Anche la procura di Siena si è mobilitata sul caso ed ha aperto un’inchiesta affidata al pm Fabio Maria Gliozzi, che ha disposto l’autopsia per domani.