Gosford – Una cittadina nella provincia di Sidney è stata teatro della tragica morte di una 28enne: Sheryl Aldeguer. La giovane è stata fulminata da un caricabatterie economico comprato da un rivenditore di imitazioni, che ultimamente spopolano sul mercato proprio per il prezzo molto contenuto. Stavolta proprio la ricerca dell’affare vantaggioso ha portato alla morte la giovane, trovata priva di vita davanti al proprio computer. La tragedia ha girato il mondo, proprio perché le imitazioni attirano molti clienti ai negozi più economici.
LEGGI ANCHE: Alcune soluzioni fai da te facili e geniali per semplificarti la vita
La donna era sposata ed aveva già 2 bambini con il marito, al ritrovamento del cadavere la ragazza aveva diverse bruciature attorno alle orecchie e sul petto. Indossava ancora degli auricolari attaccati al pc, probabilmente la causa del decesso è stato il cavetto USB difettoso. Subito dopo il dilagare della notizia, le autorità australiane hanno ritirato diversi caricabatterie del genere e lanciato l’allarme generale nei confronti delle imitazioni di questo tipo.
LEGGI ANCHE: Tim e Vodafone: dal 21 luglio a pagamento i servizi prima gratuiti
Infatti, pare che queste imitazioni non siano provviste delle protezioni dovute per la tutela del consumatore, anche se esternamente possono sembrare in condizioni ottimali. Sheryl ha lasciato due bambini ed il marito per un affare che apparentemente sembra vantaggioso: non fare anche tu lo stesso errore. Per scoprire altre news dal mondo e dall’Italia, continua a seguire gli aggiornamenti sul caso con Vnews24.
