ROMA – Il voto di fiducia sulla legge di stabilità dovrebbe arrivare tra l’1.30 e le 2 di questa notte in Senato. Subito dopo si terrà il Cdm per l’approvazione della variazione di bilancio e alle 3 dovrebbe giungere il voto finale della legge di bilancio. Il ministro Maria Elena Boschi ha presentato il testo che andrà a sostituire la manovra e, successivamente, il presidente Pietro Grasso ha convocato la capigruppo che deciderà i tempi di approvazione.
“Adesso la ricreazione è finita”, ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso rivolgendosi ai senatori. “Mi scuso io, anche se non c’entro niente, – ha affermato Grasso appena ripresi i lavori dopo l’ennesima mezz’ora di ritardo – a nome di tutti quelli che avrebbero dovuto collaborare, anche traffico permettendo”. Il maxiemendamento riguardo la legge di stabilità e la richiesta di fiducia hanno subito numerose posticipazioni.
I lavori sono rimasti sospesi fino alle 17 per consentire le modifiche alla legge di stabilità. “Abbiamo bisogno ancora di un po’ di tempo” ha spiegato Enrico Morando, viceministro dell’Economia, Enrico Morando. “Mi impegno a fare in modo che a breve possa cominciare il nostro lavoro regolarmente con la presentazione del maxiemendamento sul quale il governo porrà la fiducia”.
Il maxiemendamento dovrebbe contenere delle misure per ridurre i tagli ai dipendenti delle Province, mentre i Sindacati si sono definiti pronti all’occupazione di varie sedi nel caso non si raggiunga un compromesso. Nel testo, inoltre, si dovrebbero trovare informazioni inerenti all’Iva sugli ebook al 4%, l’aumento di quella sul “pellet”, il congelamento del canone Rai per tutto il prossimo anno, informazioni sulla Tasi e relativamente al combustibile per il riscaldamento dal 10% al 22%.