Syncardia: 24enne vive con cuore nello zaino aspettando il trapianto

Syncardia, il dispositivo salva vita – Non è una storia drammatica nè fantascienza. Un ragazzo 24enne, negli USA, ha lasciato l’ospedale e vive tranquillamente la sua quotidianità con un cuore artificiale nello zainetto che si porta sempre appresso. In attesa ovviamente del trapianto di organo necessario per la sua grave patologia, la displasia ventricolare destra, che in molti casi porta alla morte improvvisa e prematura del paziente, egli potrà vivere senza correre alcun rischio particolare. L’unica nota è che dovrà seguire una dieta particolare per far si che il suo corpo possa coesistere con il dispositivo medico perpetuamente collegato a lui.
Come già detto questa non è fantascienza, è semplicemente l’ultimo ritrovato tecnologico, un dispositivo chiamato “Syncardia”, che permette un guadagno di tempo smisurato per le persone in lista d’attesa per il trapianto di cuore.
L’invenzione “Syncardia” consiste in un cuore artificiale, con ventricoli e valvole in grado di imitare perfettamente il funzionamento del cuore normale, sito in una piccola valigietta a tracolla (e collegato alla persona con uno speciale tubo trasparente), del peso di 5 kg, completamente portatile, che permette il corretto svolgimento delle attività quotidiane senza intralciare la normale vita del paziente e svolgendo il ruolo di cuore ausiliario perfettamente operativo.
Un invenzione, il dispositivo Syncardia, che ha fatto notizia in USA, tanto che la BBC, NCB, FOX e molti altri network news hanno sbattuto la notizia in prima pagina.
Che la sbalorditiva invenzione possa arrivare anche in Europa? La nostra speranza è che invenzioni come queste possano prosperare e diventare paradigma dell’impegno sociale nei confronti della vita umana in tutto il mondo.
Ecco una gallery con il funzionamento del dispositivo e le quotidianità che possono svolgere le persone che lo utilizzano: