Bere diventa più facile: dagli Usa ecco l’alcol in polvere (VIDEO)

alcol in polvere

ALCOL IN POLVERE – Dagli Stati Uniti arriva una notizia che scatenerà sicuramente delle polemiche: è stato prodotto l’alcol in polvere. Il suo nome è Palcohol e l’hanno inventato, per l’appunto, gli americani: si può mescolare con le bevande, spargere sul cibo e addirittura sniffare. Il governo statunitense ha già dato il permesso per la commercializzazione e sarà possibile acquistarlo a partire da quest’estate. Per ora, grazie all’alcol in polvere è possibile creare vodka, rum (ma anche cocktail come il Cosmopolitan) aggiungendo semplicemente dell’acqua.

Non è ancora chiaro come i vari stati americani vorranno agire in merito alla regolamentazione dell’alcol in polvere ma The Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau, l’ente che si occupa di regolare la vendita degli alcolici e del tabacco negli Usa, ha fatto sapere che sarà comunque soggetto alle leggi vigenti in ogni Stato. Le polemiche, ovviamente, non si sono fatte attendere e il senatore democratico Charles Schumer ha già introdotto una bozza di legge contro Palcohol, definendolo un prodotto pericoloso per la salute. L’alcol in polvere, infatti, era già stato accettato nella primavera dello scorso anno ma poi ne fu bloccata la commercializzazione dopo pochi giorni: i governi americani temevano che i bambini potessero arrivare a usarlo senza rendersene conto.

L’inventore dell’alcol in polvere è stato Mark Phillips. Il suo scopo era dare la possibilità di poter bere una bevanda alcolica dopo aver fatto sport, senza la necessità di portarsi bottiglie di vino, birra o liquori. Così ha pensato di ideare l’alcol in polvere e aggiungerlo all’acqua. Ovviamente, Mark ha ammesso: “Non si può paragonare ad un Cosmopolitan o una Margarita fatto con alcol liquido. Ma è per quando questo non è disponibile, e il sapore è buono”.

Alcol in polvere