Dalle Filippine “sbarca” nelle nostre discoteche e non solo un nemico micidiale e mortale. Una nuova droga, una varietà purissima di metanfetamina che può provocare danni devastanti ed evidenti all’organismo. Il suo nome è shaboo ed è diventata in brevissimo tempo da droga “d’elite” a prodotto reperibile sul grande mercato dello spaccio. All’epoca del suo “debutto” sul mercato italiano, un grammo di shaboo costava circa 400 euro. Spesa non sostenibile per molti giovani tossicodipendenti, che “ripiegavano” su sostanze più “lavorate” e per questo più appetibili. Il prezzo dello shaboo è però sceso notevolmente negli ultimi anni: ad oggi, un grammo può persino arrivare a costare 100 euro. La metanfetamina, che può essere prodotta in pochissimo tempo e in improvvisati laboratori “casalinghi”, viene “smistata” negli aeroporti con facilità perchè inodore, per essere successivamente spacciata in numerosi locali e discoteche sparsi in giro per l’Italia. L’ultimo quantitativo di shaboo è stato rinvenuto a Padova: la Polizia ha identificato ed arrestato un pusher 43enne, Rolden Velarde, residente in zona. Nei giorni scorsi erano state smantellate organizzazioni anche a Bologna e Modena, che ha visto finire in carcere sei Filippini incensurati.
La paura per gli effetti tremendi che questa droga porta nelle persone che lo assumono, intanto, cresce. Lo shaboo garantisce un effetto stimolante ed anti-fatica a lungo termine: uno sballo lungo 16 ore, che spesso è costato la vita agli impavidi “clienti”. Come nel 2010, quando un 19enne di Carpi è spirato all’esterno di un noto locale bolognese dopo aver assunto un mix letale di shaboo e ketamina.
Esistono diversi metodi di assunzione della temibile metanfetamina, modalità che variano in base all’etnia del tossicodipendente: i consumatori nostrani preferiscono sciogliere lo shaboo nell’acqua mentre i Filippini prediligono l’inalazione dei corrosivi vapori della droga, ottenuti scaldando lo shaboo. Shaboo distrugge il volto: gli effetti sulla pelle dopo l’inalazione dei vapori sono immediati e devastanti: il viso appare frastagliato, come se fosse stato corroso da un acido potente. Possiamo solo immaginare le drammatiche conseguenze per il nostro corpo al momento dell’ingestione della droga.