ISIS – “Tutto ciò che succede oggi a Palmira è molto pericoloso. Sappiamo già che ci sono state delle distruzioni, ci sono delle colonne che sono cadute. C’è stato un bombardamento”. Queste le parole della direttrice generale dell’Unesco, Irina Bokova, i jihadisti dell’Isis hanno preso il controllo dell’antico sito di Palmira. Secondo quanto riporta l’osservatorio siriano per i diritti umani, ora l’Isis controlla la metà della Siria dove sono presenti la maggior parte dei giacimenti di petrolio e gas.
Decine di militari e miliziani lealisti sono stati uccisi dai jihadisti mentre tentavano di fuggire. Inoltre, per festeggiare la conquista della città di Palmira, l’Isis ha pubblicato su internet video e foto in cui viene mostrata la decapitazione di soldati e miliziani siriani sia dentro che fuori la città tra Damasco e la regione dell’Eufrate. Hanno preso il controllo della prigione e dell’ospedale di Palmira, oltre che della maggior parte dei quartieri di periferia e del centro. Le fonti affermano che l’Isis controlla il palazzo del Comune e della sicurezza generale. Centinaia tra reperti e statue sono state trasferite in altre città per paura che i miliziani dell’Isis le distruggessero.
Altre fonti provenienti da Palmira raccontano che ieri notte l’Isis ha imposto un coprifuoco in tutta la città mentre da diverse ore i cittadini non riescono a utilizzare la corrente elettrica. L’aviazione siriana, infine, ha iniziato a bombardare il centro moderno di Palmira colpendo una moschea e una scuola.