Migranti, polizia marchia i profughi: “Evoca la Shoah”

Migranti

La polizia della Repubblica Ceca sta marchiando i migranti, compresi i bambini, in arrivo da Breclav al confine con l’Austria con un numero sul braccio che indica sia il treno che il vagone con cui sono arrivati. Una notizia a dir poco sconcertante quella che arriva dal sito inglese Britske listy ed è stata confermata anche dal quotidiano Mlada fronta Dnes.

Gli stessi numeri posti sui bracci dei migranti vengono poi aggiunti anche al biglietto del treno che la polizia sequestra. A conferma della notizia di prima, il Mfd ha riportato una foto in cui una donna della polizia ceca “marchia” due migranti, una donna e una bambina di 5 anni, appena giunti nel Paese con un treno proveniente dal confine austriaco. Sull’avambraccio vi è la scritta C5.

Il presidente delle Comunità ebraiche italiane Renzo Gattegna ha commentato tale vicenda in maniera durissima affermando: “E’ un fatto gravissimo quello che sta accadendo in queste drammatiche ore in Repubblica Ceca dove decine di profughi sono stati letteralmente marchiati come fossero bestiame al macello, richiamando inevitabilmente il periodo più oscuro della storia contemporanea”.

Intanto, il 14 settembre è stata fissata una riunione ministeriale d’emergenza dell’Unione Europea in merito alla questione migranti con l’intento di rafforzare “la risposta europea”. I ministri di Francia, Inghilterra e Lussemburgo sottolineano la necessità di attuare misure immediate e spingono affinché si allestiscano nuovi punti di accoglienza in Grecia e in Italia per registrate e identificare i migranti richiedenti asilo.