La rete grida alla “vergogna mediatica” per le asserzioni della 18enne Alice Sabatini che, sempre suo malgrado, ha donato pubblicità postuma – e mai sdegnata – ad una gara, quella di Miss Italia, che anno dopo anno perde il suo fascino ed il suo smalto. Mentre la ragazza e i giudici dello show cercano di minimizzare o ridimensionare le parole senza senso della Sabatini, il web pullula di fotomontaggi e tweet al sapore di polvere da sparo. Per la ragazza, che lo voglia o no, è iniziata l’ennesima “Guerra Mondiale dei Social”, tra parodie di “1992” e strani incontri tra Alice e i due più sanguinari terroristi della Seconda Guerra Mondiale, Hitler e Mussolini. Forse non cercava questo genere di pubblicità, ma Alice Sabatini sarà ricordata come la Miss Italia più “guerrafondaia” di tutti i tempi. Malgrado tutto, anche questa è visibilità.