Lo scienziato che boccia il sesso: “Senza, vivrò fino a 150 anni”

 autoconvincersi. Se non pensiamo a una morte imminente, il nostro cervello si mantiene giovane e vitale. Per lo stesso motivo sarebbe preferibile socializzare e stringere amicizia con persone giovani e magari anche intellettuali. Dopo la giovinezza mentale è quella fisica che dev’essere curata e preservata. Sì quindi all’attività fisica, a una dieta equilibrata e all’uso di medicinali.

Ultima, ma non per questo meno importante, l’opinione dello scienziato sul sesso. Zhavoronkov, infatti, non si mostra molto a favore dei rapporti sessuali, e dichiara: “Mettere su famiglia mi rallenterebbe e distrarrebbe dalle mie ricerche. Ci si potrebbe pensare dopo i 75 o i 100 anni”. Lo scienziato aggiunge di cedere ai piaceri del sesso solo raramente, ma specifica: “Non sulla base di una relazione permanente. E comunque solo con altri scienziati. Perché altrimenti le interazioni post-coitali possono essere molto noiose”.