L’idea di Benjamin Jensen potrebbe aiutare a rintracciare gli aerei caduti e salvare molte vite. Ben è un bambino americano di soli 8 anni, che vive a Ogden nello Utah e ha sempre avuto la passione per gli aerei. La madre, Laura Treider, racconta che una sera Ben stava guardando un documentario in televisione sugli aerei dispersi in mare. Ed è allora che il bambino ha avuto un’illuminazione. Si è messo subito al lavoro e ha disegnato un sistema d’emergenza che potrebbe aiutare a localizzare i velivoli caduti nell’oceano. La sua idea consiste nell’inserire sulla parte superiore della fusoliera dell’aereo alcuni palloncini legati ad un cavo e dotati di un trasmettitore di frequenze radio. Nel caso in cui si verificasse un impatto scatterebbe un sistema che permetterebbe ai palloncini di risalire in superficie, segnalando la presenza dell’aereo.
La madre ha sostenuto l’idea di Ben e così lo ha aiutato a scrivere una lettera alla Delta Airlines, una compagnia aerea americana, in cui presenta il progetto e ha inviato anche il disegno realizzato dal figlio. Ben ha dovuto aspettare per qualche settimana la risposta della Delta. Ne è valsa la pena: il vice presidente senior della sicurezza John E. Laughter ha ringraziato il bambino per l’iniziativa, che sarà presa in considerazione e presentata ad alcuni esperti. Insieme alla lettera Ben ha ricevuto anche alcuni gadget della Delta. La madre ha raccontato su Facebook l’episodio, che è diventato subito virale.
