Una ricerca della University of Carolina – San Francisco pubblicata sul Journal of Perinatology ha cercato di capire il collegamento tra il grado di istruzione della madre e il DNA dei figli. Bambini nati da donne che non hanno terminato la scuola hanno più probabilità di essere svantaggiati durante la vita. L’intelligenza è infatti frutto di neuroni allenati ed elastici che apprendono in fretta e si adattano a nuove situazioni. Di conseguenza, è un fattore fisico che si può trasmettere per via genetica. I ricercatori si sono quindi occupati della lunghezza dei telomeri, ovvero la parte conclusiva dei cromosomi che proteggono la perdita di DNA durante la divisone cellulare. Alcune malattie come il diabete o fattori legati all’età possono produrre telomeri più corti e quindi predisporre il bambino a maggiori rischi di salute.
Sono stati analizzati 54 cordoni ombelicali di neonati figli di mamme di origine latinoamericana che non hanno preso il diploma. Grazie ad essi, i medici hanno constatato che un livello medio-basso di istruzione della madre si ripercuote sui figli. La lunghezza dei telomeri di questi era infatti più breve del 5-6% rispetto a coloro le cui madri avevano ottenuto un diploma di scuola superiore. Janet Wojcicki, professore associato di pediatria presso l’Università di San Francisco, ha affermato: “Il fatto che abbiamo trovato un effetto relativo all’istruzione della madre sulla salute cellulare quando i bambini sono ancora nel grembo sottolinea l’importanza dell’accesso all’istruzione, in particolare per le famiglie a rischio”.