USA – Venerdì sera è accaduto un fatto molto spiacevole e triste nella città di Everett, nello stato di Washington. Jeff Meyers è uscito con Paula, la sua ragazza, a buttare i rifiuti, ma ad un certo punto hanno cominciato a sentire dei pianti che provenivano dall’interno del compattatore. “Stavamo gettando la spazzatura quando abbiamo sentito un rumore provenire dall’interno – ha raccontato Jeff – Paula ha chiamato il 911 e poi è salita sopra il compattatore per tentare di capire cosa fosse quel lamento”. La donna si è gettata tra i rifiuti e, dopo aver lanciato all’esterno vari sacchetti, ha trovato un neonato coperto di sangue e con il cordone ombelicale ancora attaccato.
“Grazie a Dio – ha raccontato l’uomo – Paula non ha premuto il pulsare per compattare la spazzatura. Se quel bimbo avesse pianto un secondo più tardi, saremmo qui per raccontare una storia ancora più triste. Qualcuno ha avuto il coraggio di gettare un neonato tra la spazzatura. È la cosa più triste e malata che abbia mai visto in tutta la mia vita”. L’emittente televisivo KCPQ ha dichiarato che il bambino è stato ricoverato al Providence Regional Medical Center e che le sue condizioni sono stabili. La polizia ha aperto delle indagini per cercare di rintracciare i genitori del neonato.