Si aggiunge un altro (triste) capitolo della vicenda Nobel-Dylan. Dopo un silenzio di ben 32 giorni, il cantante ha fatto sapere tramite una lettera al comitato di Stoccolma che non presenzierà alla cerimonia del 10 dicembre e dunque non potrà ritirare il premio. Dylan ha parlato di “impegni presi in precedenza”, ringraziando comunque il Comitato per l’invito.
L’Accademia svedese era già stata delusa dal comportamento di Dylan. Nei giorni successivi all’assegnazione, il cantante si era reso irreperibile e l’Accademica svedese non era nemmeno riuscita a dargli l’annuncio ufficiale. Dylan si è fatto sentire solo dopo 1 settimana facendo riferimento al premio nobel in una pagina del suo sito, tolta poco dopo. L’Accademia ha comunque fatto sapere di rispettare la decisione del neo premio Nobel per la Letteratura.
Se prima le critiche contro l’assegnazione di un tale premio a Dylan si sprecavano, adesso stanno diventando davvero incontenibili. Con il suo comportamento, il cantante sta facendo infuriare il mondo intero. Ci sono comunque dei precedenti, altri casi in cui vincitore era impossibilitato ad andare alla cerimonia, ma il tutto era sempre voluto per motivi di forza maggiore. La decisione di Dylan sembra comunque essere in linea con il suo personaggio, ma non all’altezza di un Nobel.