Addio a Whatsapp: ecco i dispositivi che lo saluteranno entro il 2017

Brutte notizie per chi utilizza Whatsapp sui vecchi smartphone. Dal 31 dicembre infatti, la popolarissima app di messaggistica cesserà di funzionare su diverse piattaforme mobili, come BlackBerry OS, BlackBerry 10, Windows Phone 8.0 e  versioni precedenti.

“Nel guardare avanti verso i nostri prossimi sette anni, vogliamo concentrare i nostri sforzi sulle piattaforme mobili che la stragrande maggioranza delle persone usa.” ha spiegato in un post l’agenzia che sviluppa l’applicazione.

Giovanni Garro, esperto di tecnologie e tendenze informatiche, spiega su “laleggepertutti.it“, che il supporto per queste piattaforme doveva terminare più di un anno fa, nel 2016, ma Facebook, proprietario dell’applicazione dal 2014, decise di estenderlo per qualche mese. Questa volta però sembra non ci sia più nulla da fare e, come riportato sul blog di Whatsapp, il supporto sarà garantito così: BlackBerry OS, BlackBerry 10 e Windows Phone 8.0 (e versioni precedenti) fino al 31 dicembre 2017; Noia S40 fino al 31 dicembre 2018 e Android versione 2.3.7  (e precedenti) fino al 1 febbraio 2020.
L’azienda lascia così indietro proprio quei dispisitivi con cui, nel 2009, l’app era stata lanciata nel mondo delle applicazioni per la messagistica, diventando la più usata al mondo.

“Quando abbiamo Whatsapp nel 2009, l’uso dei dispositivi era molto diverso da quello di oggi. L’app store di Apple aveva solo pochi mesi di vita.  Circa il 70% degli smartphone vednuti all’epoca aveva i sistemi operativi offerti da Nokia e BlackBerry. I sistemi operativi offerti da Google, Apple e Microsoft – che rappresentano oggi il 99,5% delle vendite –  erano allora presenti su meno del 25% dei dispositivi mobili venduti.” hanno spiegato sul blog di Whatsapp gli addetti al team di supporto dell’applicazione.

Whatsapp non cesserà di funzionare, ma non verrà più sviluppata per le piattaforme indicate dopo queste date. Se si dovessero scoprire bug o altri problemi, sarebbe inutile aspettarsi un aggiornamento per risolverli. Per chi vuole continuare ad usare l’app e, purtroppo, arrivato il momento di cambiare cellulare.