Auto elettriche

Auto elettriche, importante rivoluzione: le batterie dureranno il doppio

Un’innovazione per le macchine elettriche

Le batterie delle auto elettriche hanno da sempre avuto un grande problema, cioè l’autonomia. Infatti la percorrenza media di una vettura con questo tipo di alimentazione è di circa 200 chilometri. Un ostacolo non indifferente che da sempre penalizza questo settore automobilistico. Se da un lato è vero che l’impatto ambientale di questi mezzi è molto basso, è altrettanto vero che la scarsa autonomia le rende poco attraenti agli occhi degli acquirenti. Per questi motivi l’università di Waterloo ha cercato una soluzione che consentirà di prolungare la durata della batteria.

Come funziona

Questa invenzione è chiamata litio-metallo. Non è una trovata recente, infatti era in fase di studio già da diverso tempo. I ricercatori, però, avevano rilevato gravi problematiche durante i test. Infatti si erano verificati elevati rischi di esplosione e corrosione. Fondamentale è stata la correzione apportata da Quan Pang, Xiao Liang, Abhinandan Shyamsunde. Insieme a Linda Nazar, professoressa di chimica a Waterloo in Canada, gli studiosi sono riusciti a trovare un rimedio molto economico ed efficace. Hanno scoperto che con l’aggiunta di fosforo e zolfo al litio-metallo non vi erano più pericoli. I ricercatori si sono detti soddisfatti, anche perché il composto chimico è molto economico.

Le nuove auto elettriche del futuro

Le batterie potranno finalmente avere un’autonomia di circa 600 chilometri. Inoltre il litio-metallo non si usurerà. Garantita la funzionalità a lungo termine grazie alle modifiche apportate dai ricercatori. Il ciclo di vita della batteria sarà molto più lungo. Un’invenzione che rivoluzionerà il mercato delle auto elettriche. Inoltre il costo di questa novità non sarà nemmeno troppo elevata. Si stima che i prezzi saranno molto simili a quelli delle macchine attualmente in circolazione. Un passo avanti importante, soprattutto per il nostro pianeta. L’Università ha orgogliosamente pubblicato questa notizia sul proprio sito.