Oggi è una giornata drammatica per Baghdad. Due gli attentati che hanno colpito la città. Il bilancio al momento è di 38 vittime e oltre cento le persone ferite. I media locali hanno diffuso la notizia citando fonti del ministero degli interni iracheno. Precedentemente era stato riferito che i morti erano 25 e vi erano decine di feriti.
Al momento l’attentato nella centralissima piazza Tayaran di Baghdad non è ancora stato rivendicato. Si tratta del secondo attacco in tre giorni nella capitale irachena. Sabato scorso in piazza Adan a nord di Baghdad 8 persone sono morte in un attentato. Dopo settimane di calma apparente, sono ripresi gli attacchi in città, soprattutto contro i quartieri sciiti. Proprio l’Iraq a Dicembre aveva dichiarato che la guerra contro il sedicente Stato Islamico era terminata. Aveva affermato che era finalmente stato scacciato dalla regione di Baghdad e anche da altre regioni del Paese. Eppure sembra che alcune cellule jihadiste siano attive soprattutto nella capitale come dimostrano gli attentati degli ultimi giorni.
Il duplice attentato che ha colpito il cuore della città di Baghdad, soprattutto i lavoratori
Piazza Tayaran è situata vicino al parco Umma. Vicino c’è anche una altra piazza, chiamata Tahrir, dove si svolgono periodicamente proteste contro la corruzione. Si manifesta anche contro la mancanza di servizi pubblici. Questa zona della città è molto attiva. Come riferisce Saad Maan, il maggiore generale, l’attentato è avvenuto proprio all’ora di punta. Infatti in quel momento in piazza Tayaran c’erano molti lavoratori giornalieri, soprattutto del settore costruzioni. Come tutte le mattina attendevano di essere reclutati. Sono proprio loro le vittime principali dell’attentato che ha colpito il cuore della città. Si tratta di un duplice attentato. Infatti sarebbero due le persone che si sono fatte esplodere. Inoltre come racconta un fotografo di Afp a Le Monde i soccorsi sarebbero arrivati immediatamente. Molte le ambulanze intervenute sul posto.