Viva l’emancipazione femminile! Viva il Potere alle donne! Questo motto, nel 2018, ci appare all’ordine del giorno. L’emancipazione femminile sta compiendo passi da gigante, e, sebbene alcuni ritengano che il passaggio dalla donna sottomessa all’uomo a quella emancipata ed indipendente sia troppo esagerato, altri sostengono che la strada sia ancora molto lunga. Di questo parere è il fotografo Eli Rezkallah, che ha deciso di ironizzare sull’argomento.
Nel suo progetto, dal nome “In a parallel universe”, il fotografo ha modificato delle vecchie foto pubblicitarie, immaginandole in un universo nel quale la donna è servita e riverita dall’uomo, che diventa invece un “maggiordomo tuttofare” della donna.
Ecco gli esilaranti scatti:
Tante le polemiche suscitate dagli scatti sull’emancipazione di Rezkallah
Sebbene molti siano stati i riscontri positivi a queste foto, tanti altri sono stati gli utenti che gli hanno contestato l’idea. Molti utenti l’hanno accusato di poca originalità: Rezkallah non avrebbe fatto altro che rovesciare lo stereotipo, senza dare un valore aggiuntivo agli scatti. Scatti ritenuti da altri utenti poco contestualizzati nel nostro periodo: le foto pubblicitarie utilizzate risalgono quasi tutte agli anni 50-60 del secolo precedente. Il fotografo ha risposto alle accuse sottolineando che il suo unico scopo era quello di evidenziare, in maniera ironica, il rovesciamento dei ruoli che si sta verificando nel nostro tempo.
Le polemiche, però, non sono ancora terminate. Molti spettatori hanno sottolineato su Twitter la poca attendibilità degli scatti, oltre all’idea non propriamente originale, in quanto già utilizzata in passato. Ad esempio, la pubblicità dell’Hardee’s sembrerebbe essere un falso, un fake. La catena Hardee’s è nata negli anni ’60, mentre il simbolo appare più recente, generato dalla fusione con un altro concorrente sul mercato. L’errore sembra essere più grave del previsto: svolgendo una breve ricerca su internet si può notare che questa stessa pubblicità è stata utilizzata per pubblicizzare lavandini.
False o meno, però, queste foto e l’ampio riscontro mediatico ottenuto dimostrano che il potere diventa giorno dopo giorno sempre più femminile.