MILANO – Arriva l’annuncio di uno sciopero da parte della tifoseria bianconera. Si giocherà senza il supporto della tifoseria più forte, quella organizzata, nel prossimo incontro dell’11 novembre tra Milan e Juve. Prezzi alle stelle, 75 euro per i ticket degli ospiti.
“Basta. Se volete definirlo ‘ricatto’ condividiamo appieno. Solo che non non ne siamo gli artefici, ma la parte lesa. Imporre il dazio di 75 euro per assistere a Milan-Juve dall’alto del terzo anello è uno schiaffo alla passione. Un sopruso inammissibile, che non conosce valide giustificazioni”, così hanno scritto i ragazzi della curva Sud.
E’ stata presa come una sfida e un ricatto per impossibilitare la squadra avversaria ad avere una tifoseria carica per la partita di novembre. La tifoseria dovrebbe avere la possibilità di seguire questa passione senza dover acquistare ticket a prezzi folli. “Chiediamo scusa alla squadra, che con grande capacità sta onorando la maglia: simbolo indiscusso e indiscutibile. Il nostro amore, infranto solo dal caro prezzo, non verrà mai meno”, hanno concluso gli ultras della Sud.
I biglietti comunque restano gli stessi anche per la tifoseria rossonera. Settantacinque euro per il terzo anello blu fino ai 435 per la tribuna rossa d’onore. Lo sport più seguito della nazione inizia ad essere inaccessibile alla maggior parte dei tifosi.