Casa dolce casa, il nostro angolo preferito in cui rifugiarci e sentirci al riparo dai furti , da tutto e da tutti. Se gli italiani amano prendersi cura della propria abitazione rendendola un luogo di comfort e relax, lo stesso non si può dire per l’argomento sicurezza. Sono infatti ancora molti gli italiani a sentirsi in pericolo, o non completamente sicuri, anche quando sono all’interno delle mura domestiche. La paura dei furti continua ad assillare moltissime persone e in particolar modo chi vive nelle metropoli: il dossier sicurezza del Censis ha evidenziato che il 50% di chi vive in una grande città non si sente al sicuro.
Porte blindate, antifurti e altri sistemi che piacciono agli italiani
C’è ancora chi ricorda con nostalgia i tempi in cui si lasciava la porta aperta e si usciva senza timore, ma i dati dimostrano come oggi siano in molti ad esser corsi ai ripari.
I numeri parlano chiaro e i vari sistemi anti intrusione sembrano convincere sempre più italiani a rendere più sicura la propria casa. Al primo posto troviamo ormai le onnipresenti porte blindate, visto che se ne contano oltre 20 milioni, seguono poi i sistemi antifurto che sono presenti in quasi 13 milioni di case e per finire le inferriate che sono aumentate fino a sfiorare quota 10 milioni.
La tecnologia al servizio della sicurezza: novità hi-tech
Fortunatamente un aiuto concreto per aumentare la sicurezza delle famiglie italiane arriva direttamente dal mondo tecnologico. Se sono ormai tantissimi i prodotti che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni, questi device smart iniziano anche ad entrare nelle nostre case per semplificarci la vita e, soprattutto, per renderla più serena e sicura.
Accendere una luce quando si è fuori casa? Basta una presa smart o una lampadina connessa. Abbassare le serrande, attivare l’antifurto o vedere cosa avviene in casa? Basta installare i dispositivi giusti e un’app per avere tutto sotto controllo. Sistemi evoluti di antifurto domotico come quello di Live Protection che consente di sapere sempre quello che succede in casa propria e scoraggiare così qualsiasi tentativo di effrazione.
Un’altra spinta per incentivare l’installazione di nuovi sistemi di sicurezza arriva poi anche dal Fisco italiano: sono state prorogate anche per il 2019 le detrazioni per l’installazione di sistemi di allarme, antifurti e videosorveglianze con una percentuale del 50% sul totale della spesa sostenuta.
I consigli da seguire per non rischiare
Certo installare sistemi di sicurezza aggiuntivi è sempre consigliabile e permette di stare tranquilli, però anche noi dobbiamo seguire alcune accortezze per non cadere in errori che potrebbero costarci cari. Ecco allora una lista di cose a cui prestare attenzione:
- Social media: evitiamo di pubblicare ogni nostro spostamento per non far capire che siamo lontani da casa o ancora peggio in vacanza per lunghi periodi. Idem per quanto riguarda le foto di oggetti o degli interni di casa che potrebbero fare gola a qualche malintenzionato.
- Simulare la nostra presenza: molte volte basta una semplice lampadina o qualche suono dalla tv/radio per far sembrare che ci sia qualcuno in casa. Naturalmente anche qui viene in nostro aiuto la tecnologia: lampadine wifi o smart-plug sono perfette per essere comandate a distanza in qualsiasi momento.
- Zerbino e cassetta della posta: potrebbero sembrare piccoli dettagli, ma è proprio a questo che fa attenzione un occhio esperto. Dunque ricordiamoci di non accumulare troppa corrispondenza nella posta o di lasciare lo zerbino arrotolato dopo che gli addetti alle pulizie avranno pulito.
Sistemi di sicurezza, tecnologia e qualche attenzione in più è quanto basta per vivere più sereni senza temere per la propria incolumità e sicurezza.
