Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha aperto la crisi di governo in Italia. Alla Camera in una conferenza stampa ha annunciato le dimissioni dal Governo della sua delegazione: le ministre Elena Bonetti, Teresa Bellanova e il sottosegretario Ivan Scalfarotto. A detta sua stiamo vivendo una grande crisi politica, stanno discutendo i pericoli legati alla Pandemia e pensa che in questo momento sia più difficile lasciare una poltrona piuttosto che cercare di aggrapparsi allo status quo.
Renzi fa sapere che il senso di responsabilità in questo periodo di grande crisi non è quello di nascondere i problemi ma di risolverli. A detta sua la crisi di politica è aperta da mesi, e non da Italia Viva. È necessario a detta sua risolvere i problemi e rispettare le regole democratiche. Matteo Renzi in conferenza stampa ha fatto sapere che tre sono le questioni chieste al premier, a nessuno consentiranno di avere pieni poteri. Il leader di Italia Viva pensa che l’emergenza da affrontare è drammatica ma questo non può essere l’unico elemento che tiene in vita il Governo. Ha poi aggiunto: “Rispondere alla pandemia significa avere desiderio e bisogno di sbloccare i cantieri e agire sulle politiche industriali”. A parer suo ci sarà un motivo se l’Italia ha il numero maggiore di morti e il Pil in crollo.
Per quanto riguarda lo sbocco della crisi Matteo Renzi pensa che tocchi al presidente del Consiglio, loro però sono pronti a discutere di ogni cosa. In merito alle aperture fatte dal premier alle richieste di Italia Viva ha detto che se davvero c’è un’apertura politica questa si misura in Parlamento e non in piazza. Il leader di Italia Viva ha criticato alcune azioni del premier Conte dicendo che è stato creato “un vulnus nelle regole del gioco, delle regole democratiche”.