San Pancrazio Salentino (Brindisi) – Ha deciso di andarsene in silenzio, oppresso dalla solitudine e da una perenne condizione di indigenza che non accennava a migliorare, nonostante l’aiuto della comunità della provincia brindisina. Un anziano di 70 anni, residente a San Pancrazio Salentino, ha deciso che se non poteva vivere con la dignità che meritava, allora non era più il caso di appartenere a questa terra. Così, dopo aver salutato e ringraziato con un biglietto chi si era preso cura di lui con affetto e dedizione sino all’ultimo, l’anziano ha assunto un mix ingente e letale di farmaci che non gli ha lasciato scampo.
SOLO. A dare l’allarme ai Carabinieri i vicini dell’anziano signore, che viveva da solo. I dirimpettai si occupavano del 70enne, preparandogli pasti caldi e accertandosi quotidianamente delle sue condizioni di salute. L’anziano, però, non aveva consumato la consueta razione di cibo offerta dai vicini, che avevano trovato i piatti intatti davanti l’uscio di casa del 70enne. Le forze dell’ordine, appena giunte sul posto, hanno chiesto al proprietario dell’appartamento occupato dall’anziano affittuario di aprire l’uscio dell’abitazione dell’uomo.
Entrati nell’appartamento, la macabra scoperta: l’anziano giaceva oramai privo di vita nella propria camera da letto, circondato da flaconi e blister di farmaci vuoti; accanto al corpo, il biglietto d’addio indirizzato ai suoi amorevoli vicini. Ai Carabinieri di San Pancrazio Salentino non è rimasto altro che chiamare un’ambulanza ed accertarsi dell’avvenuto decesso dell’anziano. La salma del 70enne è stata poi trasportata presso l’Ospedale “Perrino” di Brindisi, dove verrà sottoposta ad autopsia, predisposta dal Pubblico Ministero Pierpaolo Montinaro. Pura formalità, prima di dare degna sepoltura ad un anziano solo, ennesima vittima del mal di vivere e della crisi economica tricolore, che ha condannato alla povertà e mietuto sin troppe vittime innocenti. Per rimanere aggiornati su tutte le notizie dall’Italia e dal Mondo, seguite VNews 24.