Rebecca Hardy è morta dopo essere stata attaccata e sbranata dai due cani dei vicini di casa: un pitbull e un incrocio tra un pitbull e un husky. Ancora non si è capito perché la giovane madre di 22 anni si trovasse nel cortile dei vicini, quello che è chiaro è che entrarci le è costato la vita. Quando la ragazza si è introdotta nel cortile, i due pitbull erano liberi all’esterno della casa e l’hanno attaccata. L’aggressione le ha provocato gravi ferite al viso e al collo, che si sono rivelate fatali. Inutili i tentativi di un passante di difenderla dai cani. L’uomo ha cercato di proteggerla e ha chiamato il proprietario che è subito intervenuto e ha allontanato i pitbull. Per Rebecca però non c’è stato nulla da fare. È stata trasportata al Beaumont Hospital ma è morta poco dopo. Lascia una figlia di soli 18 mesi e il fidanzato e padre della bambina Matthew Grattan, ancora incredulo per l’accaduto e in stato di choc: “Lei era tutto per me, amava sua figlia con tutta se stessa”.
Sull’aggressione è in corso un’inchiesta. Per il momento i due pitbull sono stati allontanati dal proprietario e portati in una clinica in attesa di una decisione. L’uomo non è stato arrestato e sta collaborando mentre si cerca di capire quali siano le sue responsabilità e il perché del comportamento dei cani. Secondo un abitante di quella zona, non sarebbe la prima volta che i due pitbull in questione siano coinvolti in un episodio del genere. Quello di Rebecca è l’ennesimo caso di attacco da parte di cani aggressivi e non controllati dai proprietari.