È stato un 26 dicembre all’insegna delle polemiche per Matteo Salvini. Il vicepremier, nella mattinata di ieri, ha postato sui suoi profili social una foto che lo immortalava mentre addentava una fetta di pane e cioccolata spalmabile, accompagnata dalla seguente didascalia: “Il mio Santo Stefano comincia con pane e Nutella, il vostro?”. L’esternazione spensierata del politico milanese non è affatto piaciuta a diversi utenti del web, i quali hanno criticato pesantemente il suo atteggiamento.
Molte persone, infatti, gli hanno fatto notare che proprio in mattinata era giunta notizia del terremoto a Catania, e che solo qualche ora prima era stato comunicato di un agguato a Pesaro nel quale è rimasto ucciso il fratello di un pentito di ‘ndrangheta. Di conseguenza, il risveglio allegro e gioioso del ministro dell’interno è stato giudicato fuori luogo e privo di rispetto, mentre i sostenitori del leader leghista l’hanno difeso con frasi del tipo: “Ma il terremoto mica lo provoca lui…”.
La polemica è andata avanti nel corso della giornata. Ad esempio, su Twitter, un internauta ha ricordato che mentre a Catania cittadini e istituzioni locali si stavano prodigando per raccogliere le macerie delle case distrutte dal sisma, Matteo Salvini con scarsa sensibilità postava lo scatto della sua serena colazione del 26 dicembre che non è affatto piaciuto ai catanesi. Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento di un altro utente, il quale ha scritto che, nonostante la città etnea fosse in ginocchio a causa del terremoto: “Tu ti spari i selfie con pane e Nutella”.
Dopo i giudizi negativi raccolti dalla sua fotografia mattutina, il ministro dell’interno è tornato su Twitter per ringraziare pubblicamente i soccorritori che in Sicilia stanno lavorando alacremente in seguito al movimento tellurico che si è abbattuto su Catania e dintorni: “Grazie agli oltre 100 vigili del fuoco che da stanotte sono al lavoro fra le macerie dopo i crolli per il terremoto in provincia di Catania”. Infine ha aggiunto che per fortuna non ci sono state delle vittime, ma solo dei feriti lievi.
Nel pomeriggio, invece, il vicepremier del Carroccio ha scelto Facebook per rispondere ai suoi detrattori che l’avevano tacciato di insensibilità dopo il post della colazione di Santo Stefano. Con una vena d’ironia, Matteo Salvini ha voluto rivolgere un “pensiero” a tutti gli esponenti della sinistra che affrontano in maniera negativa anche le festività natalizie. Infatti, secondo lui, se per queste persone è un vero problema il fatto che il ministro dell’interno mangi pane e cioccolata spalmabile, quando “c’è gente che ha rubato e mangiava caviale e champagne”, vorrà dire che il suo governo potrà avere lunga vita, andando avanti per i prossimi trent’anni.
Inoltre ci ha tenuto a sottolineare che il suo post non aveva alcuna finalità pubblicitaria, affermando di non essere un influencer e di non aver ricevuto un euro per pubblicare lo scatto tanto criticato dal mondo dei social network. Al contempo, il leader della Lega ha aggiunto che, trattandosi di marchi italiani, è fiero di esclamare “Viva il Made in Italy”, dicendo ai suoi detrattori che “si fa politica anche al supermercato”.
Ma il Partito Democratico sembra seriamente intenzionato a non far passare sotto silenzio il comportamento tenuto da Matteo Salvini nel giorno di Santo Stefano. Infatti, come ha annunciato Marco Di Maio, deputato del PD, verrà richiesta un’interrogazione al ministro dell’interno in merito ai fatti di Pesaro, poiché mentre nella cittadina marchigiana due killer toglievano la vita al fratello di un pentito di ‘ndrangheta e a Catania il terremoto metteva in ginocchio diverse realtà del territorio circostante: “Salvini preferisce fotografarsi mentre mangia pane e Nutella. Inadeguato, incapace e vergognoso”.
Patrizia Gallina