Vladimir Putin potrebbe restare in carica fino al 2036, il presidente russo ha infatti sottoscritto una legge che gli consentirà di presentarsi ad altri due mandati presidenziali. Il disegno di legge era stato redatto dai parlamentari della Camera bassa Pavel Krasheninnikov e Olga Savastyanova, e dal parlamentare della Camera alta Andrey Klishas. La legge è stata già approvata dalla Duma.
Fino ad ora la legge costituzionale vietava ad un presidente russo di restare ancora in carica dopo aver completato due mandati. La norma però modifica tale legge. La nuova legge è stata varata dopo gli emendamenti alla Costituzione confermati col referendum. Coloro che hanno ricoperto il ruolo di presidente prima dell’entrata in vigore dei relativi emendamenti alla costituzione, quindi prima del 2020, non dovranno più rispettare il vincolo che gli vietava di presentarsi ad altri mandati presidenziali. Vladimir Putin e l’ex presidente Dmitry Medvedev potranno quindi candidarsi altre due volte alla presidenza.
Putin ha firmato una legge che gli consente di restare in carica fino al 2036
Viene stabilito un limite ai mandati presidenziali. Questo viene applicato anche al presidente in carica. Ciò senza tenere in considerazione i mandati che sono già stati completati. La nuova legge consente dunque a Vladimir Putin la possibilità di presentarsi ad altri due mandati presidenziali e restare in carica fino al 2036 se dovesse vincere le elezioni.