Mauro Agrosì, un poliziotto di 50 anni, ha ucciso la moglie di 49 anni e le due figlie di 10 e 14anni, prima di togliersi la vita con la pistola d’ordinanza.
CRONACA
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Terremoti, da ieri registrate altre 700 scosse. “Si tratta di un effetto domino”
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato, dopo il terremoto di magnitudo 6.5 che ieri mattina ha devastato il centro Italia, altre 700 scosse minori. “Quelle di magnitudo compresa tra 4 e 5 sono state finora 18 – ha dichiarato il sismologo Alberto Michelini – quelle tra 3 e 4 sono state 301 e quelle inferiori a 3 sono state 403”. A causare questo susseguirsi di terremoti sembra essere stato il sisma del 24 agosto che ha attivato la faglia, rottasi poi in questi giorni.
Sindaco di Albettone: “Siamo razzisti: profughi e negri rischiano la vita qui”
Torna a far parlare di sé Joe Formaggio, esponente di Fratelli d’Italia e sindaco di Albettone, provincia di Vicenza. “Immigrati? Se ce li mandano muriamo le case e le riempiamo di letame – ha dichiarato – Siamo orgogliosamente razzisti”. Le frasi choc del primo cittadino, già noto per le sue estreme posizioni sul tema dell’immigrazione, sono state pronunciate durante un’intervista a La Zanzara su Radio 24.
Terremoti nell’Italia centrale: l’allarme resta alto. Il geologo: “Non sono finiti”
I terremoti che negli ultimi tempi stanno facendo tremare l’Italia, soprattutto nelle zone centrali, sembrano destinati a non finire tanto presto. “C’è una tensione che apre l’Italia in due – ha dichiarato il geologo Mario Tozzi – Le scosse sismiche continueranno”. L’esperto però ha affermato che l’attuale situazione non dovrebbe sorprendere gli italiani: queste scosse sembra essersi sempre succedute nel corso dei secoli.
Addio a Luciano Rispoli, volto storico di radio e televisione italiana
Luciano Rispoli, storico volto televisivo e radiofonico italiano, si è spento nella tarda serata di ieri nella sua abitazione a Casalpalocco, Roma. Entrato nella Rai dopo aver vinto un concorso per radiocronisti nel 1954, ha sempre promosso una televisione civile e rispettosa, lanciando un’impronta che difficilmente potrà essere dimenticata. “L’urlo, lo scandalo e la volgarità non hanno mai abitato nella mia televisione, per questione di rispetto” aveva più volte affermato durante la sua carriera.